Soldi soldi soldi !

Cari Bloggers,
oggi parleremo dell'ennesimo scandalo delle stock options. In breve: le stock options sono uno strumento per remunerare i top managers delle aziende garantendo ad essi, oltre allo stipendio, il diritto di acquistare delle azioni della società per cui lavorano ad un prezzo prefissato. L'interesse del manager è quello che il prezzo dell'azione salga il più possibile rispetto al prezzo dell'opzione. Teoricamente lo strumento può avere efetti positivi: se l'impresa è gestita bene, le azioni salgono e tutti traggono un profitto. Purtroppo l'avidità umana non conosce limiti e tantissimi manager hanno manipolato il corso delle azioni per trarre dei profitti indebiti. Vedi il caso Enron, Parmalat, Cirio. Adesso in America è scoppiato un altro scandalo. Generalmente le stock options sono emesse al prezzo del giorno. Esempio: io sono un manager Telecom e oggi le azioni valgono 3 Euro. La società mi concede un milione di stock options esercitabili fra un anno. Se le azioni dovessero valere 5 euro, guadagnerei 2 milioni di euro. Cosa hanno fatto tanti manager negli Stati Uniti? Hanno retrodatato l'emissione delle opzioni. Secondo voi quale data hanno scelto i furbastri? Proprio la data in cui il prezzo delle azioni era più basso. Ammettiamo che 3 mesi fa le azioni del nostro esempio avessero avuto un prezzo di 2 euro, scegliendo proprio quella data, il mio guadagno sarà di 3 milioni di euro. In parole povere, trattasi di un furto ai danni degli azionisti. La SEC ( equivalente della nostra CONSOB ) ha già scoperto diversi casi e se continua così, ci saranno diversi crolli in Borsa. Fino adesso, le maggiori compagnie coinvolte sono Affiliated Computer Services Inc., Juniper Networks Inc., KLA-Tencor Corp., OpenWave Systems Inc., Vitesse Semiconductor Corp., McAfee Inc., Quest Software Inc., Sycamore Networks Inc. Dato che noi italiani non siamo secondi a nessuno in quanto a comportamenti criminali, non mi stupirei se prima o poi uno scandalo del genere scoppiasse anche da noi.