martedì, febbraio 27, 2007

Visto a Catania


Cari Bloggers,

tra qualche mese e con qualche decennio di ritardo, aprirà i battenti il nuovo e moderno terminal dell'aeroporto Fontanarossa di Catania.

Si sa che nella fretta, è possibile compiere qualche errore nella redazione della segnaletica.
Avendo segnalato l'errore alla direzione dell'aeroporto mesi fa e non avendo avuto risposta (customer satisfaction rules!), postiamo la foto del cartellone e avvisiamo "Striscia la Notizia".
E quando la Petyx di turno farà visita al direttore, la risposta sarà: "stavamo giusto giusto provvedendo, in tempo per non farci prendere per asini dai viaggiatori!"

A voi che siete attenti e fini osservatori: dov'è l'errore?

mercoledì, febbraio 21, 2007

E se qualcuno gridasse: al fuoco!!?





















Luogo del misfatto: Catania, Ospedale Cannizzaro, edificio Q, primo piano.

Ammirate la disposizione della pompa antincendio in alto: lo sportello è coperto da una fila di sedie, di quelle incastrate tra di loro.
Se divampasse un incendio e dalla tempestività dell'intervento dipendesse l'incolumità di cose o persone, vi lasciamo immaginare le disastrose conseguenze.

Ma nella vita c'è sempre una seconda possibilità: l'estintore, che si trova all'angolo opposto.

Peccato che sia posto a circa 180 cm di altezza, il gancio sia sul lato sinistro (vedi freccia) e pesi circa 15 kg.


Già per un aitante ed atletico giovincello di 190 cm, l'operazione di sgancio e messa in funzione, soprattutto in una situazione di panico, è alquanto difficoltosa.

Immaginate un'infermiera o una dottoressa di stazza standard...

Quindi cara direzione (dirgen@ospedale-cannizzaro.it), caro ufficio prevenzione e protezione (spp@ospedale-cannizzaro.it) e caro ufficio stampa (uffstampa@ospedale-cannizzaro.it), provvedete a sistemare le cose.

Ci vediamo tra 6 settimane!

venerdì, febbraio 16, 2007

Usura legalizzata




Riprendo e non commento questo video.
A voi la parola!

martedì, febbraio 13, 2007

Effetto serra, buoni maestri e cattivi esempi

Cari Bloggers,

la settimana scorsa, la commissione europea ha stabilito i nuovi limiti per l'emissione di anidride carbonica: entro il 2012, le auto europee dovranno produrre in media 130 gr di CO2 per Km.

Attualmente la media è di 162 gr/Km e quindi per raggiungere l'obiettivo sono necessari dei cambiamenti radicali: alcuni sono ancora molto lontani nel tempo, come i motori ad idrogeno, altri a portata di mano ,come il metano, i biocarburanti e l'ibrido.

Il dibattito politico in Europa è molto acceso, soprattutto in Germania, patria dell'automobile di alta gamma.

La classe dirigente tedesca ha fatto un discorso abbastanza sensato: se dobbiamo inquinare meno, dobbiamo essere noi politici a dare l'esempio ed usare vetture ecologiche con emissioni più basse rispetto a quelle richieste dalle direttive comunitarie. L'obiettivo stabilito è 80 gr/ Km entro il 2020, che sembra una data lontanissima ma che in realtà corrisponde a soli 2 cicli di un modello di normale successo.

La nostra classe dirigente si prodiga quotidianamente a dare il "buon esempio" ma a noi italiani resta un primato di cui possiamo andar fieri: sapete qual'è la casa automobilistica che ha il primato mondiale per le emissioni di CO2 più basse?

Toyota, pioniera dell'ibrido?
Sbagliato: 163 gr/Km. Troppo!
Volkswagen, madre del TDI, iniettore pompa e della Lupo 3L?
Nemmeno: siamo a 159 gr/Km.
Tenetevi forte: la nostra Fiat sbaraglia la concorrenza con ben 139 gr/Km!

A quando una flotta ministeriale con Multipla Bipower?


giovedì, febbraio 08, 2007

Ecco perchè l'Italia non può progredire!

Cari Bloggers,

vi consiglio l'articolo odierno dell'ottimo Gian Antonio Stella.

BC

domenica, febbraio 04, 2007

Any given Sunday

Cari Bloggers,

la tragedia di Catania ha risvegliato dal torpore tutto il mondo del calcio e della politica.
Come al solito, appena ci scappa il morto, appaiono i moralizzatori e i censori di turno che contribuiscono intensivamente all'emissione di anidride carbonica.

Da sempre a Catania, come in tante altre città d'Italia , ogni maledetta giornata di campionato è teatro di insulti, scontri, macchine danneggiate e incendiate, proprietà pubblica devastata e chi più ne ha, più ne metta.

Tutto liquidato con 2 righe in 18ma pagina.

Ma stavolta c'è la morte di Filippo Raciti che pesa come un macigno.

Tutti i politici chiedono la mano pesante. Quasi quasi saremmo tentati a crederci, se non fosse che pochi mesi fa proprio questi signori votarono unanimamente il famoso indulto ed è cosa nota che tanti ultras violenti hanno precedenti penali di varia natura ed hanno goduto di questo regalo.

Lasciando ad altri il piacere dell'analisi delle cause socioeconomiche della violenza, vorremmo analizzare l'aspetto militare della vicenda.

Gli scontri che si sono tenuti in piazza Spedini dopo la partita hanno visto schierati da una parte circa 200 ultras, mentre dall'altra avevamo circa 1500 agenti (
670 agenti della Questura di Catania, 390 dei reparti mobili di Catania, Palermo e Reggio Calabria, 350 carabinieri del reparto territoriale e 90 militari della guardia di finanza.)

Fino adesso sono stati arrestati solo 22 persone. Ci chiediamo: e le altre 180 di piazza Spedini, tutte in flagranza di reato e comunque complici dell'omicidio?

Non sarà che le nostre forze dell'ordine, per tutta una serie di motivi (mezzi, addestramento, tattica, coordinazione e direzione), siano semplicemente non all'altezza del loro compito?

In ogni caso, proprio perchè sappiamo che passati questi giorni di polemica tutto tornerà come prima, devolveremo gli entroiti di febbraio di questo blog e di www.forum-mirabella.blogspot.com alla famiglia di Filippo Raciti.


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