mercoledì, febbraio 21, 2007

E se qualcuno gridasse: al fuoco!!?





















Luogo del misfatto: Catania, Ospedale Cannizzaro, edificio Q, primo piano.

Ammirate la disposizione della pompa antincendio in alto: lo sportello è coperto da una fila di sedie, di quelle incastrate tra di loro.
Se divampasse un incendio e dalla tempestività dell'intervento dipendesse l'incolumità di cose o persone, vi lasciamo immaginare le disastrose conseguenze.

Ma nella vita c'è sempre una seconda possibilità: l'estintore, che si trova all'angolo opposto.

Peccato che sia posto a circa 180 cm di altezza, il gancio sia sul lato sinistro (vedi freccia) e pesi circa 15 kg.


Già per un aitante ed atletico giovincello di 190 cm, l'operazione di sgancio e messa in funzione, soprattutto in una situazione di panico, è alquanto difficoltosa.

Immaginate un'infermiera o una dottoressa di stazza standard...

Quindi cara direzione (dirgen@ospedale-cannizzaro.it), caro ufficio prevenzione e protezione (spp@ospedale-cannizzaro.it) e caro ufficio stampa (uffstampa@ospedale-cannizzaro.it), provvedete a sistemare le cose.

Ci vediamo tra 6 settimane!

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Scrivi a Striscia la notizia!

6:46 PM  
Anonymous Anonimo said...

Devono morire tutti! Le cose si sistemano solo quando succede la tragedia!

10:31 AM  
Anonymous Anonimo said...

Terroni,dovete bruciare vivi tutti quanti!

7:19 PM  
Anonymous Anonimo said...

E se ste cose non le vede La Sicilia che sta a Catania, stiamo freschi!

12:16 PM  
Anonymous Anonimo said...

Continua così e spaccagli il culo!

4:55 PM  
Anonymous Anonimo said...

Se fossero queste le cose che non vanno...

9:01 AM  

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