mercoledì, gennaio 17, 2007

Amicizia Italia-USA

Cari Bloggers,

il nostro Governo ha dato il nulla osta all'ampliamento della base militare americana di Vicenza e come al solito sono scoppiate delle finte polemiche che contrappongono gli "amici" degli Stati Uniti e i cosidetti "antiamericani".
Senza voler entrare nel merito dell'opportunità o meno dell'allargamento della base, bisogna ricordare una cosa: il rapporto tra Italia e Stati Uniti non è di amicizia ma di subordinazione. Infatti l'amicizia dovrebbe essere un rapporto alla pari nel quale nessuno prevarica l'altro, nessuno pretende dall'altro ma ognuno è pronto a darsi all'altro se necessario.
Ricordate la strage del Cermis o di Ustica?

Atteggiamento molto amichevole...

Ma dato che tra amici ci si visita, proviamo a mettere piede negli Stati Uniti.

Prima di toccare il suolo americano, dovrete compilare il modulo I-94W dove dovrete rispondere ad alcune domande. Eccovi il link così non vi roviniamo la sorpresa ;-)

In seguito, verrete intervistati da un agente della dogana, che gentilmente vi chiederà che lavoro fate, quanti soldi avete, perchè siete venuti negli States, se simpatizzate per i terroristi (!?!)...

Se fate gli spiritosi, potrebbe succedere che (lasciamo l'originale) "the Immigration Officer may decide that you should not be permitted into the United States. There are many reasons why this might happen. You will either be placed into detention, or temporarily held until return flight arrangements can be made. If you have a visa, it may be cancelled."

A totale discrezione dell'agente doganale!

Non sarebbe il caso che qualche rappresentante del popolo chiedesse 50 grammi di rispetto per noi "amici"?

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Che bello!Ve lo immaginate un delinquente che dice: si sono un pazzo assassino terrorista?

10:36 AM  
Anonymous Anonimo said...

Che bello!Ve lo immaginate un delinquente che dice: si sono un pazzo assassino terrorista?

10:37 AM  
Anonymous Anonimo said...

A Mirabella conosco qualcuno che ha avuto il timbro sul passaporto come persona non grata ed è dovuta tornare in Italia per direttissima. Se volesse raccontare la sua...

6:29 PM  
Anonymous Anonimo said...

In Brasile, i turisti americani vengono sottoposti quasi alla stessa procedura. è stata una sorta di ritorsione perchè Lula era stanco che i brasiliani fossero trattati come terroristi. Se anke i nostri politici avessero le palle!!!

5:27 PM  

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