venerdì, dicembre 01, 2006

Dignità, questa sconosciuta

Cari Bloggers,

ieri sera c'é stata una desolante puntata di "Anno Zero" condotta da Santoro. Il tema della serata è stato il destino dell'avvocato nonchè deputato nonchè condannato in via definitiva On.Cesare Previti. La domanda che ci si poneva è: perchè, nonostante questo arzillo signore sia stato interdetto perpetuamente dai pubblici uffici, siede ancora in Parlamento e incassa fior di stipendio, pagato da noi cittadini?

L'On. Casini ha difeso l'indifendibile ( lo fece anche in occasione della sentenza che condannò Marcello Dell'Utri per associazione mafiosa ) e i colleghi di sinistra sono stati molto carini, a dimostrazione che in Italia esiste una sola pastetta e che la contrapposizione Ulivo-Polo delle Libertà è solo una presa in giro alla quale credono sempre meno italiani.

Putroppo certi episodi possono succedere solo in Italia ( altrove sarebbe successa una rivoluzione cruenta ) e oggi, oltre al danno, la beffa: La Cassazione ha deciso che la procura di Milano era «incompetente» a livello territoriale per istruire il processo Sme: per questo ha disposto il trasferimento del fascicolo processuale alla procura di Perugia e ha annullato entrambe le sentenze di merito, di primo e secondo grado, emesse dai giudici milanesi. Tradotto in soldoni, il processo cadrà in prescrizione nell'Aprile 2007 e tutto il lavoro svolto dai giudici della procura di Milano andrà a puttane.

Il cherichetto Bondi dichiara: "Per anni e' stata messa in piedi una gogna giudiziaria nei confronti di Cesare Previti, senza che la procura del capoluogo lombardo fosse neanche competente ad indagare, come oggi ha certificato la Suprema Corte.Non appena un giudice si e' potuto esprimere senza condizionamenti o implicazioni politiche la ragionevolezza e la serieta' hanno avuto la meglio. Siamo felici per l'on. Previti e per la sua famiglia"

Letta così, sembrerebbe che la magistratura sia composta da una manica di complottisti e che il signor Previti sia innocente nel merito.

Nel caso specifico, c'era il morto ( il lodo SME favorevole a Berlusconi&Co ), la pistola fumante ( i versamenti su conti correnti estero su estero di 434.000 dollari da parte di Fininvest al giudice Squillante che emise la sentenza ), il movente e i testimoni. E se aggiungiamo anche la storia personale degli imputati, il quadro è piuttosto chiaro.

E il fatto che nessuno si indigni, è sintomo che ormai il popolo italiano abbia perso definitivamente la dignità.

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

concordo, concordo, concordo.

Siamo arrivati proprio allo sfascio, grazie a 12 anni di cavalierato, 12 anni di azioni illegali pulite con un panno, 12 anni di robe antidemocratiche e contro ogni logica.


e parliamo del presepe all'Ikea.

Ma come fa la gente a non vedere?

3:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

E ci fosse un politico dico 1 sperduto che dica: i criminali devono andare in galera. è tutta una mafia e chi crede che l'Ulivo sia contrapposto alla casa circondariale delle libertà, è solo un povero illuso!

6:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

Quella dell'Ikea è veramente una cosa dell'altro mondo. Oltre ad essere dei criminali incalliti, certi parlamentari sono più stupidi di una vongola marcia!

6:55 PM  
Anonymous Anonimo said...

Vorrei capire una cosa: per andare in carcere, cosa dovrebbe fare un parlamentare? Stupro con omicidio, occultamento di cadavere?

1:34 PM  

Posta un commento

<< Home

work london
work london Counter