Come eseguire un atterraggio di emergenza
qualcuno di voi avrà sicuramente visto il film "Flight 93", che parla del quarto aereo che nel tragico 11 Settembre avrebbe dovuto schiantarsi contro la Casa Bianca e che invece fu fatto precipitare dai passeggeri in un bosco della Pennsilvania ( altri dicono che sia stato abbattuto ). Purtroppo nessuno si è salvato e non sapremo mai la verità ( come nel caso del DC9 di Ustica ). Ma dato che io ci tengo alla vostra incolumità, vi darò qualche consiglio su come comportarvi in una situazione simile. Avete immobilizzato i dirottatori e adesso il vostro compito è quello di portare in salvo l'aereo e i passeggeri. Queste istruzioni valgono solo per piccoli aerei, ma il principio è lo stesso anche per quelli grandi. Buona fortuna!
1. Se il velivolo ha un solo set di comandi e il pilota è privo di sensi, spostatelo dal suo posto.
2. Mettetevi in posizione di comando
3. Se c'è una radio, indossate le cuffie. Usate la radio per richiedere aiuto. Il pulsante di controllo dovrebbe trovarsi vicino alla cloche di comando o dovrebbe essere simile ad una radio CB. Premete il tasto per parlare e rilasciatelo per ascoltare. Dite "Mayday! Mayday!" e descrivete la situazione, la destinazione e il numero di matricola dell'aereo che dovrebbe essere esposto sullaparte superiore del pannello di controllo.
5. Identificate gli strumenti. L'aereo sta volando orizzontalmente? A meno che non siate in fase di decollo o di atterraggio, l'aereo dovrebbe essere in posizione orizzontale.
a) La cloche: questo corrisponde al volante della macchina e si trova in posizione centrale. Serve a regolare la direzione e l'inclinazione. Tirate verso di voi la cloche per portare il naso dell'aereo verso l'alto, spingetelo in avanti per portarlo verso il basso. Tirate a sinistra per portare l'aereo a sinistra e a destra per portare l'aereo a destra. La cloche è molto sensibile, quindi spostatela solo di alcuni cm per cambiare direzione. In condizioni di crociera, il naso dovrebbe stare circa 10 cm sotto l'orizzonte.
b) Altimetro: questo è lo strumento più importante, per lo meno inizialmente. È simile ad un orologio rosso al centro del pannello di controllo ed indica l'altitudine: la lancetta piccola indica l'altezza sul livello del mare in piedi in incrementi da mille, la lancetta grande in incrementi da cento. Un piede corrisponde a 32,5 cm.
c) Bussola: la bussola ha la lancetta a forma di aereo dove la punta indica la direzione dello stesso.
f) Carburante: l'indicatore del carburante si trova nella parte bassa del pannello di controllo. Se il pilota ha rispettato le regole vigenti della FAA, il velivolo dovrebbe avere abbastanza carburante per il volo previsto più almeno mezz'ora di autonomia. Alcuni aerei hanno inoltre un serbatoio di riserva.
g) Flaps: data la loro complessità, utilizzate l'acceleratore per aumentare o diminuire la velocità del velivolo.
6. Iniziate la discesa. Tirate la leva dell'acceleratore verso di voi per rallentare Riducete la velocità di un quarto della velocità di crociera. Al diminuire della velocità, il naso dell'aereo si abbasserà. Per la discesa, il naso dovrebbe essere a circa 4 pollici ( 11 cm ).
7. Aprite il carrello di atterraggio. Determinate se il velivolo ha un carrello di atterraggio fisso o retrattile. Nel caso di un carrello fisso, non dovrete fare nulla. Se il carrello è retrattile, ci sarà una leva vicino all'acceleratore con il simbolo di un aereo. Per un atterraggio sull'acqua, non abbassate il carrello.
8 Cercate un luogo adatto all'atterraggio. Se non ci fosse un aeroporto nelle vicinanze, cercate un terreno pianeggiante. L'ideale sarebbe un campo da almeno un miglio. L'aereo può atterrare anche in un campo più corto, quindi non perdete tempo inutile a cercare un campo di atterraggio ideale. Anche un campo dissestato può servire all'uso se non avete altre opzioni.
9 Allineatevi alla pista di atterraggio in maniera tale che quando l'altimetro indica i mille piedi, l'asse del campo di atterraggio corrisponda alla punta dell'ala destra. In una situazione ideale, fate un primo passaggio per vedere se ci sono ostacoli e in seguito fate un grande rettangolo per approcciare la pista una seconda volta. Naturalmente tutto ciò è subordinato alla quantità di carburante presente nel serbatoio.
10. Quando approcciate il campo di atterraggio, riducete la velocità tirando la leva dell'acceleratore. Il naso non deve scendere oltre a 6 pollici sotto la linea di orizzonte.
11. Il velivolo dovrebbe trovarsi a 100 piedi da terra all'inizio del campo di atterraggio e le ruote posteriori dovrebbero toccare il suolo per prima. Il velivolo raggiungerà lo stallo da circa 55 a 65 miglia orarie, quindi voi dovrete tenere la velocità sopra questo livello.
12. Tirate la leva verso di voi e assicuratevi che il naso non si abbassi troppo rapidamente. Decelerate lentamente all'avvicinarvi al suolo.
13. Una volta arrivati al suolo, usate i pedali per sterzare e frenare. La cloche non ha più efficacia una volta raggiunti il suolo. I pedali superiori sono i freni e i pedali inferiori controllano la direzione delle ruote anteriori. Concentratevi all'inizio sui pedali inferiori. Per sterzare verso destra premete il pedale destro e viceversa. Siate sempre attenti alla vostra velocità. Anche una modesta riduzione della velocità può essere decisiva per la vostra salvezza. Riducendo la vostra velocità da 120 a 70 miglia all'ora, le vostre possibilità di salvezza triplicano.
Attenzione:
Se atterrate in un bosco, volate in mezzo agli alberi cosicchè le ali assorbiranno l'impatto.
Appena fermate il velivolo, abbandonatelo immediatamente e allontanatevi, portando con voi eventuali passeggeri.
Tratto da www.worstcasescenarios.com
1 Comments:
Spero di non averne mai di bisogno ;-)
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