Referendum
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il 38,5% degli italiani possiede piante grasse meno intelligenti dell'ex futuro padre della Patria.
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posted by Redazione at lunedì, giugno 26, 2006
1 Comments:
"Non credo che andrò a votare. Come si può andare a votare per consentire di abrogare una legge che abbiamo fatto e votato noi?".
(Silvio Berlusconi, prima del referendum sulla procreazione assistita del 12 e 13 giugno 2005, La Repubblica, 11 giugno 2005).
"Non sono intervenuto nel dibattito e nel voto per il referendum. Ho taciuto per non dividere il paese su un problema di coscienza e non voglio fare commenti neppure ora, dopo che gli elettori hanno dimostrato anche stavolta di saper giudicare in maniera indipendente. L'Italia ha bisogno di unità ed è inutile far finire sempre tutto in politica!".
(Silvio Berlusconi, dopo l'esito del referendum sulla fecondazione assistita, 13 giugno 2005).
"Votare Sì per dare una lezione al governo Prodi, al governo con undici ministri comunisti, in cui ci sono ministri che vanno in piazza assieme ai centri sociali e con gli omosessuali, che mettono ex terroristi a capo delle commissioni parlamentari e che rappresentano il partito delle tasse. Il governo delle sinistre si è rivelato essere quello che avevamo detto in campagna elettorale: lo schieramento dell'invidia sociale delle tasse. In questo senso il referendum acquista un valore politico che va al di là dei suoi contenuti".
(Silvio Berlusconi sul referendum costituzionale del 25 e 26 giugno, Gr1, 20 giugno 2006).
"Chi non andrà a votare penso che alla mattina guardandosi allo specchio non potrà sentirsi italiano al cento per cento".
(Silvio Berlusconi sul referendum sulla nuova Costituzione del 25 e 26 giugno, Canale 5, 19 giugno 2006)
"Andrò a votare. Questo referendum affronta questioni su cui è doveroso formarsi un'opinione. Posso chiederle una cortesia? Se mio marito, in futuro, dovesse chiamarmi in causa per difendere la nuova Costituzione, la prego, non mi telefoni" (Veronica Berlusconi intervistata da Maria Latella sul referendum sulla procreazione assistita del 12 e 13 giugno 2005, Corriere della Sera, 8 aprile 2005).
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