venerdì, luglio 21, 2006

Il Grande Fardello

Cari Bloggers,

la prima puntata del nuovo reality ha avuto un successo superiore ad ogni aspettativa. La redazione concorda all’unanimità che il titolo ideale sia „il Grande Fardello“ e il pubblico chiede l’ingresso nella casa di un rappresentante delle banche e della Telecom. I partecipanti si trovano adesso in una stanza comune e interagiscono tra loro e con il pubblico da casa. I personaggi sono A ( avvocato ), B ( Banchiere), F (Farmacista), T (Tassista ), N ( Notaio ), M ( Mafioso), TRONCH (Telecom ), D (domande del pubblico ).

D: „Cosa ne pensate della situazione delle telecomunicazioni in Italia?“

A: „Una situazione insostenibile: quando ho chiesto l’attivazione della linea, sono passati 2 mesi prima che venisse il tecnico. E dato che sono un imprenditore, pago il doppio di canone. E l’ADSL non è disponibile da noi in paese e quindi non posso accedere alle informazioni che mi servono e curare la corrispondenza con i mandanti. Meno male che ho 2 praticanti in gamba...“

M: „ E chi minchia ti serve l’aidieselli? Io quarant’anni coi pizzini comunicai e mai mi pigghiarono. I cosi all’antica i megghiu su! Sti computer e internetti fanu veniri i malattie e i farmacisti si fannu u pilittu!“

F: „ Ma sua figlia Rosalia quando si laurea?“

Tronch: „ La Telecom lavora al servizio del Paese e investe nell’innovazione e nell’offerta di servizi utili al cliente“

T: „ A me mi chiamano una settimana si e l’altra pure per offrirmi tariffe e servizi che non mi servono. Risparmi e risparmi e pago sempre più di prima!

B: „ È una vergogna: all’estero i nostri competitors pagano 1 centesimo al minuto per chiamare in Italia. Noi paghiamo 20 volte tanto per chiamare in Europa“

M: „ Veru è! Mio figlio Santino, che è latitante in Germania, paga una miseria di telefono. E mi disse che non paga mancu un euro per il conto in banca: ci avi u bancomat, a carta di creditu, po fari versamenti a minchia china e non paga! Picchissu il pizzo me lo faccio pagare in contanti. I banchi latri sunu!

Alla prossima puntata!

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